In questi ultimi anni il giallo/noir è diventato un fenomeno editoriale in crescita, abbiamo perciò deciso di mettere in rassegna diversi riferimenti al genere. Il personaggio del mese è il traduttore di Camilleri in norvegese, Jon Rognlien. Per una volta abbiamo voluto far parlare di un autore italiano all'estero.
Con il grande successo del genere giallo è facile riscontrare elementi positivi e negativi. Il successo del commissario Montalbano, in particolare, ha fatto slittare su un piedistallo diverso questo autore che da scrittore di letteratura impegnata appare come autore di romanzi di largo consumo.
A Jon Rognlien abbiamo chiesto di parlarci delle condizioni di lavoro dei traduttori in Norvegia e cogliamo l'occasione per presentare una recentissima pubblicazione del traduttore Fabrizio Megale sul diritto d'autore del traduttore, un volume di certo interesse.
Il romanzo giallo in rassegna fa riferimento alle inchieste del commissario Kòstas Charìtos di Pètros Màrkaris, con Si è suicidato il Che, tradotto da Andrea Di Gregorio (Bompiani). Un romanzo in cui l'autore tenta di ricostruire gli ultimi trent'anni della vita pubblica e della storia recente della Grecia.
Oltre che scrittore Màrkaris è anche autore di numerose sceneggiature cinematografiche tra cui quelle scritte con Theo Anghelopoulos. Nella sezione "Romanzo" proponiamo tre traduzioni: Diary romanzo dai toni forti, di Chuck Palahniuk, autore degli eccessi, tradotto da Matteo Colombo (Mondadori); Il suono della mia voce di Ron Butlin, romanzo a sfondo psicologico, tradotto da Silvana Vitale (Socrates); Parigi divoratrice di apostoli di Paul Verlaine, una vera e propria novità, tradotto da Claudia Cardone (Castelvecchi).
Il "Saggio" è molto interessante, riflessioni sul razzismo in Inghilterra, vissuto in prima persona da Hanif Kureishi e raccontato in Otto braccia per abbracciarti. Riflessioni sulla politica, tradotto da Ivan Cotroneo (Bompiani). In "Nord" due novità per i tipi di Iperborea: Gente Indipendente, di Halldór Kiljan Laxness, tradotto da Silvia Cosimini e La ricetta perfetta, di Torgny Lindgren, tradotto da Carmen Giorgetti Cima.
È tornata finalmente la sezione "Cinema" con la Nota del dialoghista Carlo Cosolo del film Ray di Taylor Hackford (biografia di Ray Charles), in sala.