Capodanno 2020. Il libro di carta è un retaggio del passato.
Le librerie indipendenti non esistono più da tempo e le grosse catene vendono solo hi-tech. Tuttavia nei mediastore il libro di carta è sopravvissuto, lo si trova nel reparto "Antiquariato", venduto al chilo. Il topo di libreria si è digitalizzato, ha diversi modelli eBook Reader a seconda delle esigenze, indoor e outdoor.
In casa, dove prima c’erano gli scaffali Ikea, adesso c’è uno schermo multi-touch: un grande pannello disponibile nelle più svariate dimensioni nonché versatile.
Nella modalità power off e in stand by può fungere da specchio, mimetizzandosi elegantemente con l’arredamento.
Mai come di questi tempi le biblioteche sono diventate scenari di eventi stravaganti e ogni tavolo è dotato di eBook Reader con le cuffiette per l’audiolibro.
Babbo Natale non regala più il Nintendo DSi, il che è un gran bene, bensì il Candy eReader, l’ultimo modello home edition, il più leggero e futuribile in assoluto. È piccino quanto una caramella e magicamente proietta sulla scrivania un dual book che a sua volta diventa tattile per voltare pagina. Questo modello include una eLibrary con i più bei titoli eBook per ragazzi, corredati da giochi e comprehension test per ciascun titolo. Giustamente è il più richiesto.
L’atto contemplativo della pagina è pertanto slittato dalla carta al display. È possibile infatti ruotare di 180° questo potente modellino di eBook Reader e il dual book riempie completamente le pareti trasformando la stanza in eBook Home Theatre. Un gesto semplice ma che dieci anni fa poteva ancora essere considerato una faccenda tecnicamente complicata.
Il libro di carta serve come prototipo per scopi espositivi come le fiere del libro o per l’allestimento di bookshop. Regalarne una copia fa davvero molto chic, possibilmente non autografata, perderebbe valore.
Per i quotidiani, l’ePaper è un must, si vende con pacchetti abbonamento, zeppi di pubblicità. Il cartaceo suscita tanta nostalgia al punto che diverse e-mail riportano la scritta in calce “print this e-mail, save the paper”, sì, un settore molto di nicchia quello dell’off line. In tutta l’Asia il mercato della carta è crollato per primo, altrettanto velocemente quanto era invece decollato venti anni fa. Le cartiere per l’editoria sono piccoli consorzi tra editori e producono carta da cellulosa purissima per le tirature limitate. Le immense cartiere scandinave sono state rase al suolo e soppiantate da impianti eolici. L’ecologia è entrata a far parte della Costituzione ed è coscienza condivisa. La bicicletta è uno dei tanti generatori di energia pulita. Pronta a ricaricare quello che oltre 20 anni fa nasceva come telefono cellulare e che oggi è a tutti gli effetti lo strumento indispensabile per fare e procurarsi qualsiasi cosa. Dopo i primi scetticismi, internet ha dato la vera svolta al pianeta. L’inquinamento è stato sconfitto e l’ecologia ha generato nuove e inaspettate professioni.
Obama è al suo quarto mandato e l’Europa ha un Presidente.
Stando alle statistiche di vendita il risultato è che leggere fa tendenza.
Nella maggiorparte dei casi un eBook viene contemporaneamente acquistato e regalato, quindi doppiamente acquistato soprattutto con il vantaggio del 3x2, in promozione permanente.
Il “carrello” è un’icona sempre più buffa. Se fossimo ai tempi delle librerie indipendenti non l’avremmo mai trovato realmente per acquistare libri. Adesso è una vera mania mettere l’eBook nel carrello e ogni singolo titolo gira tantissimo sul web, linkato in tutti i modi. Per non parlare degli scrittori, fanno gossip quanto le rockstar e i divi di Hollywood.
A scuola non si va più con lo zaino ma con una bandoliera in microfibra per l’eReader. E anche le lavagne in ardesia sono pezzi da museo che hanno ceduto il posto alla lavagna multimediale.
Il wi-fi è ovunque anche nel deserto, sul K2 e in mezzo all’oceano. L’alimentazione di ogni supporto è a energia solare. E questo è il massimo.
L’agente letterario è una divinità virtuale. Il traduttore è una figura richiestissima. L’ufficio stampa è un webmaster. Fare l’editore è davvero una pacchia, rispetto al passato non c’è confronto, l’eBook vende più che mai.
Certo, abbattere la pirateria è stata una faticaccia e tutti i furbi hanno capito che non ne valeva la pena di rischiare per pochi spiccioli.
Buon Anno 2010!