Scrittura e traduzione

Argomento: Editoriali
Pubblicazione: 28 novembre 2006

La ripresa autunnale degli eventi letterari ha visto la traduzione rappresentata in diverse occasioni, sia in Italia sia all'estero. Ne riportiamo alcuni tra i più significativi. In settembre, la tavola rotonda Editoria Indipendente e Traduzione Letteraria coordinata da Ilide Carmignani, durante il Pisa Book Festival. Il mese scorso a Bellinzona (CH) Babel Festival su letteratura e traduzione, infine le immancabili e importanti Giornate della Traduzione Letteraria di Urbino a mantenere vivo il dialogo tra editori, traduttori e giornalisti.

La libreria è la nuovissima libreria italiana a Lussemburgo Altrimenti, libreria e caffetteria, mette inoltre in evidenza un paese in cui la conoscenza delle lingue gioca un ruolo davvero importante.

L'intervista è dedicata a Lisa Ginzburg, scrittrice e traduttrice. Parliamo con lei di scrittura e traduzione, due competenze molto vicine. Lisa Ginzburg ha appena pubblicato "Colpi d'ala" presso Feltrinelli e tradotto dal portoghese la raccolta di storie afro-brasiliane "Orixás" (Donzelli) di cui ne riportiamo una Nota. Tra le altre Note, in "Migrazioni" il saggio dello scrittore croato Predrag Matvejevic "Mondo "ex" e tempo del dopo. Identità, ideologie, nazioni nell'una e nell'altra Europa" tradotto dal francese da Egi Volterrani (Garzanti). Tra i romanzi, la traduzione dal cinese di "Volpe volante dalla montagna innevata" di Yong Jin, un genere letterario caratterizzato dalla serialità in cui si narra di arti marziali e cavalieri erranti, molto apprezzato in Cina e pressoché sconosciuto da noi, tradotto da Flavio Aulino (Edizioni Pisane). Una Nota di Paola Olivieri sulla traduzione del romanzo tedesco "La misura del mondo" di Daniel Kehlmann, (Feltrinelli) di cui si è molto parlato per mesi. Nella sezione "Nord", una Nota di Massimo Ciaravolo sulla traduzione del romanzo svedese "Il calcio rubato" dello scrittore Ulf Peter Hallberg (Iperborea). Nella sezione "Saggio", una Nota di Vanessa Castagna su "Il Fado", del musicologo Rui Vieira Nery che ripercorre la storia della canzone portoghese. Un genere ricco di gergo, protagonista nelle propagande politiche, nelle manifestazioni di protesta, simbolo del popolo portoghese.

Buona lettura.