Un gioco da grandi
Dentro la dimensione sportiva, questa discrepanza tra volere ed essere assume così le sembianze di un ragazzone alto quasi due metri seduto in panchina, con le mani non abbastanza grandi per essere un campione infilate sotto le cosce, al caldo, in attesa della chiamata del coach. Ma ritorna anche al di fuori della buia palestra della Sports Halle, nella solitudine dei lunghi pomeriggi che...