Lydie Salvayre è nata a Autainville nel 1948 da genitori spagnoli sfuggiti al franchismo.
Ha studiato lettere moderne all'Università di Tolosa e poi medicina.
Dopo gli inizi negli anni Settanta su varie riviste, esordisce nel 1990 con il romanzo La dichiarazione, con cui si aggiudica il Prix Hermès.
Ha pubblicato una ventina di romanzi e ottenuto diversi riconoscimenti letterari tra cui il prestigioso Prix Goncourt nel 2014 con Non piangere.
I suoi romanzi pubblicati in Italia:
La dichiarazione (La Déclaration, 1990), Milano, Feltrinelli, 1991 traduzione di Daniela Orati.
La vita comune (La Vie commune, 1991), Torino, Bollati Boringhieri, 2001 traduzione di Gianni Poli.
La compagnia degli spettri (La Compagnie des spectres, 1997), Parma, Guanda, 1999 traduzione di Francesco Bruno.
Anime belle (Les Belles âmes, 2000), Torino, Bollati Boringhieri, 2002 traduzione di Luigi Carrozzo e Egisto Volterrani.
Contro (Contre, 2002), Bologna, Bébert, 2014 traduzione di Alice Cibelli.
Passaggio alla nemica (Passage à l'ennemie, 2003), Torino, Bollati Boringhieri, 2005 traduzione di Fernanda Littardi.
Non piangere (Pas pleurer, 2014), Roma, L'asino d'oro, 2016 traduzione di Lorenza Di Lella e Francesca Scala.