Pubblicazione:
22 novembre 2007
La nuova libreria italiana a Bruxelles è Piola.libri. Aperta da quest’anno, in marzo, ispirandosi al nome di un’ex osteria “La Piola”, che in gergo piemontese giustamente significa “l’osteria”. Una storia affascinante e ricca di convivialità.
Piola.libri è in centro, nel quartiere europeo, al 66 / 68 di rue Franklin, in una bella posizione ad angolo che le permette di esporre su quattro vetrine in rue Franklin e in rue Corrège.
Si tratta di una libreria indipendente, sorta dalla volontà dei titolari Jacopo Panizza e Nicola Taricco di creare una sorta di centro culturale italiano al di fuori delle istituzioni, con la formula di libreria wine bar che ben accomuna lettura e conversazione, un buon libro e un buon vino. Una formula che per come è strutturato tutto l’ambiente avvicina il lettore. Una libreria deve permettere di fare una sosta, scegliere, sfogliare e anche fermarsi a leggere. Jacopo, si è stabilito a Bruxelles da cinque anni dopo aver viaggiato tra Londra e gli Stati Uniti. Nicola a Bruxelles è stato per cinque anni il titolare dell’enoteca “La Piola”. Avendo già lavorato tra i libri per conto di alcune case editrici, Jacopo si occupa del settore libri e dell’organizzazione di eventi. Nicola gestisce la ristorazione e l’enoteca.
Improntata a uno spirito indipendente, Piola.libri mette in evidenza le proposte di autori giovani, un ampio settore ragazzi, fumetti e dvd. Una libreria in lingua straniera all'estero, deve necessariamente coprire tutti i generi e gli spazi sono stati organizzati in cinque ambienti: quello dedicato ai ragazzi e ai dvd, comprensivo di un divano che invita il lettore alla consultazione in assoluto relax. Lo spazio delle novità e della narrativa moderna, quello appositamente dedicato ai classici, all’arte, alla poesia, al teatro. Poi la saggistica e i libri di viaggio. Per finire un ambiente più ampio è dedicato agli eventi, all’enoteca e alla ristorazione.
Pur essendo così giovane, Piola.libri ha già ospitato personaggi decisamente rappresentativi della cultura italiana, tra cui Rita Levi Montalcini, Ascanio Celestini, Gianrico Carofiglio, Giulietto Chiesa, Vinicio Capossela. La libreria si affaccia sul Parlamento europeo, una zona frequentatissima da italiani. La clientela è bilanciata, oltre agli italiani metà sono belgi e stranieri tra studenti e funzionari. Gli italiani all’estero prestano un’enorme attenzione all’attualità e la cultura d’origine e le proposte della Piola sono sempre un evento. Era perciò importante far fronte alla necessità di avere un luogo dove la cultura italiana venisse rappresentata e in maniera extra istituzionale, fuori dagli schemi.
Tra gli eventi: aperitivi jazz, incontri con scrittori, esibizioni teatrali, mostre fotografiche e di pittura, musica dal vivo, dibattiti e conferenze. Tutti momenti in cui il pubblico partecipa attivamente anche grazie alla struttura dei locali pensati con l’obiettivo di socializzare.