Ahmet Ümit

Scrittore e poeta turco di origini curde. Ahmet Ümit si scopre scrittore per caso, quando nel 1980, dopo il colpo di stato, inizia il suo impegno politico fra le frange comuniste; oltre alle attività di propaganda e affissione di poster e slogan, scrive anche resoconti sotto forma di racconti per i suoi compagni in carcere. Uno di questi racconti viene in seguito pubblicato su una rivista, arriva così fino a Praga ed è poi tradotto in 40 lingue. Passano gli anni, Ümit lascia la politica, si dedica alla scrittura in versi e fa il suo esordio letterario, con il suo primo romanzo, nel 1992. Da allora ha scritto 27 romanzi e venduto milioni di copie; in Turchia è molto amato e con le sue storie è riuscito ad avvicinare alla lettura una popolazione che, statisticamente, non è certo fra quelle i cui lettori sono i più numerosi. In Turchia è un'icona e a lui va il merito di aver messo, almeno quanto a gusti letterari, quasi tutti d’accordo; cosa da non sottovalutare in un Paese dove talvolta si convive a fatica.
Categoria: Scrittori