Grazie, Nebbia
Articolo di Alberto Nessi ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||| Il titolo subito muove nel lettore richiami alla produzione poetica di lingua italiana, non solo novecentesca. Per restare dalle mie parti ho pensato a Giorgio Orelli, (Giovanna, Mondadori, 1977) dove una nebbia leggerissima e innocente muta colore nel corso del componimento per diventare...