06 marzo 2019
Donne della notte
La parlata di Lilith, con la sua approssimazione grammaticale e sintattica, a volte richiede un certo sforzo per essere capita, ma è pur sempre una lingua coerente, non una semplice accozzaglia di errori; tanto più che per lei, nata in schiavitù, è la lingua madre, non la traduzione mentale di una lingua di quell’Africa che non ha mai conosciuto..